Un weekend di incontri e racconti per le Cooperative di Comunità di tutta la Toscana. Tra sabato e domenica, Filattiera e Mulazzo hanno ospitato la prima edizione della Borsa del Turismo delle Cooperative di comunità toscane. Grazie al progetto Turis. Coop re
datto da Sigeric – Servizi per il turismo, giovane realtà imprenditoriale lunigianese attiva nel settore turistico, le cooperative di comunità hanno avuto modo di presentare i propri servizi a tour operator e agenzie di viaggio specializzati nel mondo del turismo responsabile e sostenibile davanti ad una interessata platea di ospiti provenienti da tutta la Toscana e dall’Appennino Tosco Emiliano. Un’occasione che l’Assessore al Turismo della Regione Toscana Leonardo Marras ha definito “una genialata”: il turismo toscano, infatti, da qualche anno punta ormai non più soltanto sulle grandi destinazioni, ma soprattutto sui piccoli borghi della “Toscana Diffusa”, dove le cooperative di comunità lavorano per mantenere vive le tradizioni e propongono esperienze autentiche.
Sabato pomeriggio il Centro Didattico di Sorano – Filattiera ha aperto le porte ad esperti del settore del turismo responsabile e comunitario, come Maurizio Davolio, presidente dell’Associazione Italiana di Turismo Responsabile, e Giovanni Teneggi, Responsabile delle Cooperative di Comunità per ConfCooperative Emilia Romagna, che ha definito l’iniziativa “un momento storico, un evento di avanzamento clamoroso di pensiero e visione sulla cooperazione comunitaria e la governance territoriale”.
Presente anche Sonia Pallai di ANCI Toscana, da sempre impegnata sulle tematiche dell’ospitalità turistica e a fianco dei piccoli comuni.
A rappresentare la Lunigiana, ospite di questa prima rassegna, la sindaca di Filattiera Annalisa Folloni e il presidente dell’Unione dei Comuni Montani della Lunigiana Gianluigi Giannetti.
Mattia Olivieri, responsabile del progetto Turis.Coop. per Sigeric, ha moderato l’incontro con il sostegno di Gianluca Testa, giornalista di InToscana.it da sempre attento alle tematiche comunitarie.
A seguire, tutte le cooperative di comunità presenti hanno illustrato i propri progetti, a cominciare da “Borghi Futuri”, la prima rete di impresa che riunisce dieci cooperative di comunità di tutta la regione.
Dall’Amiata al Mugello, dall’Isola del Giglio alla Val d ‘Orcia, dalla Maremma alla Lucchesia, passando per la Garfagnana e la Lunigiana, ciò che accomuna questi territori dove la cooperazione di comunità si è sviluppata è la necessità di dare risposta al progressivo abbandono dei piccoli borghi e delle aree rurali.
Una delle risposte possibili, secondo Sigeric che ha sviluppato a questo proposito il proprio progetto comunitario, è proprio il Turismo Responsabile, rispettoso dell’ambiente, della cultura e della tradizione, che sensibilizza ed educa gli abitanti e i visitatori, favorisce l’ascolto e il confronto con le realtà locali. Un’idea che Sigeric cerca di applicare, fin dalla sua fondazione, anche al territorio lunigianese e che l’Assessore al Turismo Leonardo Marras ha dimostrato di apprezzare particolarmente.
La seconda giornata ha visto il coinvolgimento diretto e operativo delle Cooperative di Comunità, che si sono confrontate con Tour Operator e professionisti del settore turistico. Il Sindaco Claudio Novoa ha aperto i lavori che si sono svolti nella cornice del Park Hotel “La Pineta” di Cravilla di Mulazzo, dove operatori provenienti da tutta Italia (tra di loro, Greencity Treks, ITUR, The Plus Planet, AITR, Viaggi e Miraggi) hanno potuto ascoltare le proposte e le offerte delle cooperative toscane e fornire consulenze commerciali e turistiche.