Le cooperative di Comunità di Toscana hanno al loro interno una grande ricchezza di risorse umane, culturali, rurali, gastronomiche, ambientali, sia materiali che immateriali. Le cooperative di Comunità, per loro stessa definizione, vantano un legame territoriale che comporta una ricchezza di esperienze, tradizioni, luoghi naturali e relazioni umane. Questi valori sono la base fondamentale del turismo responsabile, sostenibile ed esperienziale.
Nel nostro territorio regionale, caratterizzato da grandi attrazioni storico-culturali che hanno visto lo sviluppo di un turismo di massa nei grandi centri urbani, il Turismo Responsabile si pone come alternativa indispensabile allo sviluppo dei piccoli centri periferici e montani. In seguito all’emergenza sanitaria globale, questa tipologia di turismo è oggi in grande espansione e ha consentito agli operatori di settore già strutturati di diversificare le proprie proposte e attività. La ricchezza di questa tipologia di proposta turistica è basata sulle qualità intrinseche delle comunità di riferimento delle cooperative di comunità toscane. Queste qualità, però, necessitano di essere trasformate in servizi turistici appetibili e riproducibili, che vengano posizionati sul mercato nazionale ed internazionale senza alterarne le caratteristiche specifiche.
Il progetto Turis. Coop si propone di individuare, attraverso una fase di co-progettazione, dei servizi turistici replicabili e omogenei nei territori delle cooperative di comunità regionali. Oltre a ciò Sigeric aiuterà le singole realtà territoriali a posizionarsi nel mercato turistico, con l’incontro della domanda, sempre più forte, e dell’offerta.
Il progetto si pone l’obiettivo di valorizzare i territori nei quali operano le cooperative di comunità. Si tratta, per la maggior parte, di aree di montagna e collina, lontane dai grandi centri turistici regionali, che da decenni sono soggette a spopolamento a causa della loro marginalità e della morfologia del territorio, che ha limitato lo sviluppo industriale e scoraggiato investimenti economici. Il progetto ha quindi anche l’obiettivo – non secondario – della crescita economica del territorio e della creazione di opportunità di lavoro, senza alterare la ricchezza rurale, ambientale e storica di questi luoghi anzi traendo proprio da questi valori i servizi turistici da proporre.
La partnership di molte cooperative di comunità della Garfagnana, della Lunigiana, dell’area della Montagna pistoiese, dell’Amiata e di altre aree rurali toscane dimostra come, il miglioramento, la creazione e la commercializzazione di servizi turistici, siano visti in maniera positiva e anzi siano ritenuti fondamentali per dare concrete possibilità di resilienza ai giovani, e per fornire servizi per tutta la comunità di riferimento. Il progetto inoltre si pone in continuità con la promozione di un turismo lento e dei cammini, che è in linea con i piani strategici regionali.
Tutto ciò è funzionale a sostenere l’idea di una Toscana Diffusa che è la grande ricchezza del nostro territorio.